Luglio 27, 2024

Il terzo tempo

"When the seagulls follow the trawler, it is because they think sardines will be thrown into the sea"

Reggiana – Grosseto

5 min read

Reggiana – Modena è ormai una sfida a distanza, ci si giocherà la promozione in Serie B dalla porta principale fino a fine stagione, sono stati giocati sia il derby di andata che quello di ritorno, è ormai una questione di attesa del passo falso dell’avversario. Le due squadre sono a pari punti in classifica, i Granata hanno l’arduo compito di vincere per non perdere punti di distacco dai Canarini, che hanno portato a casa la vittoria battendo per 1-0 la Viterbese in trasferta. E’ una partita che può sembrare semplice per la Regia, che ha un match fondamentale contro l’ultima in classifica e il Grosseto, nonostante sia consapevole che non siano queste le occasioni più semplici per fare punti salvezza, gioca una buona partita e a tratti mette anche in difficoltà la formazione di casa, che riesce lo stesso a vincere e ad agganciare il Modena.

La Reggiana approccia nella maniera corretta l’incontro e inizia a giocare con grande grinta e qualità nella tecnica, il gol arriva solo 13 minuti dopo il fischio d’inizio: Luciani batte un calcio di punizione nella sua metà campo scambiando con Cigarini, che chiude il triangolo, il numero 16 serve poi Sciaudone, che porta un po’ troppo il pallone e, raddoppiato, rischia di perderlo, ma poi passa con una giocata molto elegante e si beve i due avversari, poi avanza sulla destra e cerca un cross, che viene deviato, cerca poi di allontanare Peretti, ma non fa altro che servire Lanini, che tocca morbido per Scappini, l’attaccante granata subisce fallo. Sul punto di battuta ci sono i soliti Cigarini e Lanini, c’è la possibilità di calciare verso la porta, la distanza non lo impedisce, anche perchè c’è pure l’opportunità di cercare di dare alla palla una traiettoria che scavalchi la barriera e scenda in tempo, a partire è il 94, il suo destro è preciso e molto potente, supera il muro del Grosseto facilmente e poi il pallone sbatte sulla traversa, insaccandosi poco dopo, nulla da fare per l’estremo difensore della formazione ospite, il tiro è imparabile per qualsiasi portiere, Lanini corre sotto la curva per andare a festeggiare, 1-0 Regia.

Lo splendido momento dei Granata non è però terminato qua, il raddoppio arriva a solo 4 giri di lancette di distanza dal primo: Cigarini vede uno splendido movimento di Contessa e lo serve sorprendendo tutti con una palla morbida sulla corsa, Raimo è posizionato male con il corpo ma cerca lo stesso di anticipare il numero 3 della Regia mettendo la gamba, il tocco col pallone non lo favorisce però, visto che non riesce ad allontanare, ma anzi prolunga semplicemente il pallone per l’ex Catanzaro, che calcia col sinistro e fulmina Barosi sul suo palo, un inizio perfetto della squadra di casa, che vola sul 2-0 con ancora un’infinità da giocare.

La squadra di Diana non sembra essere per niente sazia e continua a spingere cercando anche il terzo gol, senza andarci lontano: Lanini salta un avversario a centrocampo, si apre il campo in contropiede alla Reggiana, l’ex Novara vede Cigarini e lo serve, il numero 8 vede che sta arrivando dietro di lui Sciaudone, così, con un velo stupendo, fa sì che il pallone termini sui piedi dell’88, deve solo calciare per portare la sua squadra sul 3-0, ma preferisce la precisione alla potenza e, impattando con il piattone, non riesce a superare il portiere avversario, che lo ipnotizza e para il tiro, la Regia sembra essere l’unica squadra scesa realmente in campo.

Il risultato fa rilassare, forse anche un po’ troppo, la formazione di casa, che, anche dopo un tentativo quasi in scorpione di D’Angelo, abbassa un po’ i ritmi e al minuto numero 40 rischia di prendere il gol del 2-1: Boccardi attacca perfettamente la profondità, la sua corsa viene illuminata da uno splendido passaggio in verticale, il giocatore del Grosseto si trova però in una posizione abbastanza defilata, non abbastanza da non poter calciare però, la conclusione arriva di destro, Venturi evita che gli ospiti accorcino le distanze deviando coi piedi, la palla sbatte sul palo e finisce in calcio d’angolo, si salvano i Granata.

Ancora una volta Lanini si rivela pericoloso con i suoi dribbling e, dopo aver saltato Peretti, serve Scaiudone, che va al tiro con il mancino, la deviazione di Barosi in corner tiene ancora a galla i Grifoni però, si va negli spogliatoi sul risultato di 2-0 in favore della Regia.

Il secondo tempo non inizia nel migliore dei modi per la squadra di Reggio Emilia, che rischia di pagare caro una disattenzione in marcatura, Nocciolini viene lasciato completamente solo sul secondo palo e decide di coordinarsi per il tiro con il mancino al volo, per poco non inquadra lo specchio della porta, Venturi qui può tirare un sospiro di sollievo dopo aver avuto qualche brivido.

i Biancorossi riescono poco dopo a riaprire la partita con Nocciolini, che viene servito magnificamente da Cretella, che gli mette una splendida palla morbida sul secondo palo, il tiro ad incrociare del 99 è perfetto e supera Venturi che non può fare nulla, la squadra di Diana ora ha bisogno di una scossa.

La formazione proveniente dalla Toscana si fa risentire poco dopo anche se non riuscendo a rendersi così pericolosa, con un tiro di Raimo che calcia da fuori, ma manda alto.

All’82’ la Reggiana torna in avanti con un cross da calcio di punizione da parte di Rosafio, il suo traversone è teso e preciso per Libutti, che viene completamente perso dalla difesa e riesce ad anticipare pure il portiere con un colpo di testa, senza però inquadrare lo specchio per poco.

Dopo l’ultima occasione su punizione la Reggiana si rende nuovamente pericolosa, sempre con un cross, stavolta sul secondo palo, che supera pure il portiere della formazione ospite, sul secondo palo c’è Arrighini, che però non riesce a spingere il pallone in fondo alla rete, altra chance sfumata da parte dei Granata.

Dopo essere un po’ scomparso per una buona parte del secondo tempo, il Grosseto ha un’altra occasione con un tiro da fuori, quando Rozzio colpisce di testa cercando di allontanare, il pallone finisce però sui piedi di Saporiti, nessuno gli impedisce di calciare in porta, il tiro è molto potente ma manca di precisione, è molto centrale, riesce a bloccare, anche se in due tempi, il portiere granata.

C’è bisogno di chiudere la partita, c’è bisogno di tornare a casa coi 3 punti senza dover soffrire nel finale, c’è bisogno di dare l’ennesimo segnale al Modena, al 92′ Luciani, che si trova nella sua area di rigore, fa partire il contropiede calciando lungo, innescando la corsa instancabile di Muroni, che la tocca per Rosafio, c’è Arrighini che arriva a razzo sulla sinistra, il numero 7 decide però di tirare e fa bene perchè, dal suo sinistro, esce una conclusione forte e precisa che si insacca nell’angolino, è il gol della sicurezza, la Regia aggancia il Modena in testa alla classifica.

La squadra di casa ha la palla anche del 4-1 nel finale, quando Nocciolini perde palla nella sua metà campo, consegnandola a Muroni, che serve Cigarini, il regista della Reggiana va al tiro con il destro e per poco non sigla il quarto gol dei Granata.

Triplice fischio, la Reggiana batte 3-1 il Grosseto.

Lascia un commento