Luglio 27, 2024

Il terzo tempo

"When the seagulls follow the trawler, it is because they think sardines will be thrown into the sea"

Teramo-Reggiana, ora ci toccano i playoff

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Continua a vincere la Reggiana, stavolta in casa del Teramo, ma è un successo inutile perchè il Modena risponde con un secco 4-0 sul Pontedera che porta i Canarini in Serie B. Una bella Regia brillante, ma contro un avversario inferiore e che non è mai stato capace di mettere seriamente in difficoltà i Granata se non con qualche piccola occasione. Una squadra che ha fatto un campionato splendido e che non si è concluso come si sperava, ma è finito lo stesso con un successo significativo. La Regia è riuscita a fare una grande partita ed ha messo in difficoltà gli Abruzzesi sin da subito. Ha poi trovato le reti con il suo straordinario regista Luca Cigarini, che ha fatto una splendida stagione, anche statisticamente parlando e ha concluso il suo campionato con un bel gol di testa, davvero meritato. La Reggiana non può certamente privarsi di un giocatore come lui, dotato di una visione di gioco simile e una grandissima esperienza. La rete del raddoppio è stata poi trovata con un altro giocatore che sta vivendo uno splendido momento come Rosafio, che continua a dimostrare quanto possa essere importante nella squadra. Il numero 7 sembrava non dovesse neppure giocare, in tanti pensavano dovesse partire Lanini dal primo minuto, ma Diana ha deciso di premiare Rosafio per via del suo magnifico momento e il ventottenne ha ripagato la scelta del suo mister.

Formazioni:

La partita

La Reggiana riesce ad iniziare nel migliore dei modi la partita e, al 7′ minuto, va subito vicinissima all’1-0. Un’azione magnifica da parte dei Granata, che cominciano dalla propria area di rigore con un rinvio corto di Venturi per Contessa, che poi lascia a Cigarini, l’ex Atalanta riesce a portare avanti il pallone oltre il centrocampo, poi, con un’azione splendida di prima e anche con palla alta, la Regia riesce ad uscire da una situazione complicata, dato che il Teramo era molto compatto e non c’erano spazi sulla sinistra, Sciaudone viene lanciato sulla fascia dopo appunto questo splendida azione degli ospiti, poi mette in mezzo un cross basso per Zamparo, che controlla e calcia di sinistro con una forza incredibile e un tiro fin troppo preciso, la palla si stampa sull’incrocio dei pali. I Granata tornano a farsi sentire al 22′ giro di orologio con Luciani che calcia al volo da fuori area dopo un pallone allontanato dall’area di rigore in seguito ad un cross dopo uno scambio da calcio d’angolo, la palla arriva al limite dell’area di rigore e il numero 16 calcia con molta forza e precisione, ma non riesce a centrare lo specchio. Al 25′, la Reggiana torna a rendersi pericolosa con un colpo di testa di Cremonesi, che stacca perfettamente e colpisce dopo il calcio d’angolo battuto molto bene da Cigarini, il 26 riesce a salire per colpire ma non ad impattare bene, la palla termina alta sopra la traversa. Al 42′, Rosafio riesce a fare male sulla destra accentrandosi e mettendo in mezzo per Zamparo, il bomber della Regia riesce ad arrivare sul pallone ma non ad impattare come si deve e non trova lo specchio della porta, la palla esce di poco. La Reggiana riesce a sbloccare la partita al minuto 43 con una bellissima azione: Sciaudone avanza palla al piede, poi allarga per Rosafio, che vede la sovrapposizione di Libutti e lo serve con una palla perfetta sulla corsa, il numero 17 nota poi lo splendido inserimento di Cigarini e lo serve con un cross perfetto, il numero 8 colpisce di testa a porta spalancata e firma il gol del vantaggio della Regia proprio prima di andare a riposo. La squadra di Diana inizia il secondo tempo rendendosi subito pericolosa: Cigarini batte un calcio di punizione sulla sinistra e mette il pallone in mezzo perfettamente, riuscendo a trovare la testa di Zamparo, il numero 30 trova un ottimo di testa in girata e riesce a spedire il pallone verso la porta, Perucchini salva incredibilmente i Biancorossi mettendo in calcio d’angolo grazie ad una magnifica parata. Un minuto dopo il colpo di testa di Zamparo, la formazione di Reggio Emilia riesce a rifarsi sentire, di nuovo con Rosafio, che entra in area di rigore, si porta il pallone sul destro e mette al centro per Sciaudone, che colpisce di testa da due passi ma deve fare i conti con una splendida parata dell’estremo difensore avversario a circa un giro di orologio di distanza dal precedente. La Reggiana vuole chiudere la partita per stare tranquilla e non cala di intensità, così, al 56′ Sciaudone trova un dribbling al limite dell’area e si sposta il pallone sul piede destro, con cui va a calciare ad incrociare, ma il tiro è rasoterra e debole, termina purtroppo distante dallo specchio. Il Teramo riesce a reagire allo squillo del numero 88 subito, con un tiro di D’Andrea, che riceve in area di rigore dopo una dormita della difesa e va al tiro, Venturi probabilmente battezza fuori il pallone e lo lascia scorrere, ma la palla va a sbattere sul palo, blocca successivamente il portiere della Regia. La Reggiana chiude la partita al 57′, quando Cigarini manda in porta con un lancio stupendo dalla sua metà campo Rosafio, che riceve, dà un occhio al portiere e vede che è fuori dai pali, così lo scavalca con un pallonetto e firma il 2-0. Ancora un gol pesante del giocatore della Reggiana, che prolunga un momento straordinario al livello di prestazioni. Dopo questa rete, entrambe le squadra abbassano notevolmente l’intensità e l’occasione successiva arriva solamente al 79′ con Zamparo, con un tiro di sinistro da dentro l’area di rigore, ma la conclusione forte e bassa e sul primo palo termina fuori, era sulla traiettoria il portiere del Teramo. Verso la fine, entra anche Porcino, che abbiamo visto poco in questa stagione ma ha spesso giocato bene, e proprio lui va vicino al gol del 3-0 ad 8 minuti dal 90′ con un colpo di testa che non impensierisce il portiere, visto che la palla termina alta sopra la traversa. Nel finale, i ritmi sono notevolmente bassi e nessuno riesce a creare grandi occasioni, fatta eccezione per un tiro di Arrigoni che termina distante dalla porta.

Provarci ai playoff

Bisogna crederci perchè la Reggiana ha dominato il campionato e basta vedere il distacco dalla terza in classifica che conferma quanto sia grande questa squadra. Siamo tra le favorite, siamo una squadra cresciuta tantissimo negli anni, c’è stato un lavoro societario incredibile, visto che è stata costruita una splendida squadra spendendo davvero poco, poi ci sono i tifosi… una tifoseria stupenda, oggi a Teramo erano 850 i sostenitori granata andati a vedere la Reggiana in trasferta perchè, nonostante la possibilità che si realizzasse il sogno fosse bassa, ci credevano davvero e continuano a sostenere la Regia in qualsiasi momento, da stagioni, anni, decenni, dai momenti più belli ai più bui. La promozione deve arrivare. E’ il riconoscimento giusto dopo una stagione stupenda, fatta da una squadra straordinaria costruita da un ottimo allenatore e progettata da una magnifica società. Non smetteranno di tifare i supporters nelle prossime partite, ora ogni incontro è fondamentale e bisogna vincere tutte le partite rimanenti per raggiungere la seconda divisione del calcio italiano, dobbiamo rivivere quello che abbiamo vissuto anni fa dopo quella notte indimenticabile, dopo quella vittoria per 1-0 contro il Bari con rete di Kargbo.

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