Dicembre 9, 2024

Il terzo tempo

"When the seagulls follow the trawler, it is because they think sardines will be thrown into the sea"

Arsenal-Leeds United, la probabile formazione dei Gunners – Dial Square

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Tornano in campo i Gunners, che domenica affronteranno il Leeds in una partita da non sottovalutare. Dopo questa sfida ci sarà il derby col Tottenham e sarà un incontro spettacolare tra due formazioni che si giocheranno un posto in Champions in un’atmosfera splendida. L’Arsenal non vorrà certamente rivivere l’incubo della scorsa stagione, dato che gli Spurs sono riusciti a salvarsi a campionato quasi completamente finito impedendo alla squadra di Arteta di qualificarsi ad ogni competizione europea. Il Tottenham vorrà invece provare a ravvicinarsi ai rivali, provando anche a vendicarsi dopo l’umiliante sconfitta nel derby d’andata. Ma prima di questa splendida sfida che peserà tantissimo sui risultati finali della stagione per entrambe le squadre, ai Gunners tocca affrontare i Whites in casa e la formazione di Conte dovrà sfidare il Liverpool, che ha appena conquistato la qualificazione alla finale di Champions League. L’Arsenal deve fare una cosa alla volta, saranno due settimane difficili e adesso bisogna pensare solo ed esclusivamente alla sfida contro la formazione di Jesse Marsch. Questa è una squadra da non sottovalutare perchè ha giocatori con grandi qualità ed ha inoltre certe individualità da temere perchè gente come Raphina, là davanti, potrà dare fastidio. L’Arsneal, invece, vuole vincere per, come già detto, proseguire la sua lotta con il Tottenham al posto Champions, soprattutto perchè ci sono le possibilità che domani gli Spurs compiano un passo falso ad Anfield. Ma i Gunners vogliono vincere anche per festeggiare nel migliore dei suoi modi il rinnovo del contratto di mister Arteta. Un tecnico che sta facendo un lavoro magnifico quest’anno e che ha dimostrato come anche il più criticato agli inizi di un’avventura abbia bisogno di fiducia e tempo per fare qualcosa di magnifico. Adesso, allo stadio, bisogna cantare ancora di più We’ve got super Mik Arteta.

La probabile formazione dei Gunners

Arsenal: Qualche dubbio di formazione per Arteta, che dovrà riflettere a lungo su alcuni ballottaggi, tuttavia, non ci dovrebbero essere grandi novità nello schieramento. Il modulo non cambia mai, infatti, l’Arsenal, domenica, schiererà il solito 4-2-3-1. Come già detto, ci sono dei dubbi per il tecnico spagnolo, che dovrà valutare fino all’ultimo anche le condizioni fisiche dei propri giocatori. Non è scontato il posto da titolare di Tomiyasu, dato che, nell’ultima partita, è tornato a giocare dal primo minuto facendo anche una buona prestazione, ma, al livello di spinta e di intensità, è riuscito a fare quello che poteva senza giocare a ritmi molto alti. Vedremo come ragionerà Arteta, dato che magari lo schiererà dal primo minuto per fargli riprendere la condizione in vista del derby. Potrebbe anche, visto che non manca tanto alla partita con il Tottenham, decidere di farlo riposare per non rischiare. In ogni caso, Cédric Soares si dovrà fare trovare pronto a scendere in campo. Il terzino sinistro, invece, sarà Nuno Tavares e su questo ci sono pochi dubbi dato l’infortunio di Tierney. White è sempre più vicino al rientro in campo e c’è una piccola possibilità che domani possa giocare titolare, ma è più facile che Arteta mandi in campo dal primo minuto Holding, specialmente dopo il gol nell’ultima partita contro il West Ham. L’altro centrale sarà Gabriel e questo non è in discussione. I registi saranno Xhaka ed Elneny. Lo svizzero non può mancare mai in questa squadra perchè, anche se ha un po’ deluso nella partita contro gli Hammers, è troppo importante per i Gunners, è fondamentale nel gioco. L’altro deve sostituire l’infortunato Thomas Partey e, nelle ultime sfide, ci è riuscito molto bene. Ci sarebbe anche l’opzione Lokonga, ma l’egiziano ha giocato bene ultimamente e quindi non sembra in discussione. La fascia destra sarà Saka ovviamente, giocatore che non può mancare in questo Arsenal e che ha statistiche straordinarie, ma soprattutto magnifiche prestazioni arrivate con una certa continuità. Sulla trequarti giocherà Odegaard, anche questo è un giocatore che non è in discussione, nonostante ci sia anche l’opzione Smith Rowe centrale ma Arteta non sembra volere fare a meno del norvegese in nessuna partita e anche domenica giocherà dal primo minuto, nonostante l’ultima prestazione negativa. Grandissimo ballottaggio sulla sinistra, grande dubbio tra Martinelli e Smith Rowe. Il brasiliano ha giocato bene nell’ultima partita e potrebbe fare davvero male sulla sua corsia puntando Ayling. Ma c’è anche il numero 10, dotato di una tecnica straordinaria, che magari potrebbe fare più male con qualche tiro da fuori. Chi tra questi due non giocherà, con molta probabilità, subentrerà a partita in corso, specialmente in caso di risultato sfavorevole. Ma, anche se ci sarà semplicemente bisogno di chiudere la partita, il tecnico spagnolo potrà contare su quello dei due che partirà dalla panchina. Se è difficile per noi scegliere chi giocherà tra i due, figuriamoci per Arteta. Però, non viene da pensare che la scelta definitiva di Mik sarà da turnover. Sono strategie del mister, che ha ancora più di 24 ore per pensarci e non sarà facile. Domenica, probabilmente, partirà dal primo minuto Smith Rowe. Vista la sua bravura nello smarcamento e la capacità nel farsi trovare tra le linee, può davvero essere un’arma. Anche perchè sa benissimo gestire il pallone, una volta ricevuto esso, può essere davvero incisivo nel cercare la punta e tirando dalla distanza con quella sua conclusione molto precisa. Nonostante le recenti prestazioni positive, Martinelli dovrebbe partire in panchina, con il mister dei Gunners che si terrà da parte la sua esplosività per provare a cambiare la partita nella ripresa. Questa, chiaramente, è solo un’ipotesi, è possibile (e non è una possibilità così piccola) che parta dal primo minuto il brasiliano. Difficile decisione per Arteta, che ha quasi l’imbarazzo della scelta. E i dubbi di formazione non sono finiti qui, perchè dovrà giocare uno tra Nketiah e Lacazette in attacco. Il primo è un giocatore giovanissimo che ha dimostrato splendidamente le sue doti, mentre il secondo è un giocatore di esperienza che, ultimamente sta un po’ deludendo, ma è uno su cui si può contare sempre. Viene da pensare che chi giocherà oggi domenica dal primo minuto anche il North London Derby perchè sarebbe una scelta azzardata fare riposare l’attaccante che dovrebbe giocare contro il Tottenham per lasciare spazio all’altro. E’ favorito Nketiah per via del suo momento molto positivo, sarebbe una decisione particolare per Arteta interrompere il grande momento dell’attaccante per far giocare il francese, che comunque potrebbe avere una chance di giocare dal primo minuto.

Ballottaggi: Holding-White 70%-30%, Smith Rowe-Martinelli 55%-45%, Nketiah-Lacazette 60%-40%.

Arsenal (4-2-3-1): Ramsdale; Tomiyasu, Holding, Gabriel, Nuno Tavares; Elneny, Xhaka; Saka, Odegaard, Smith Rowe; Nketiah.

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