Luglio 27, 2024

Il terzo tempo

"When the seagulls follow the trawler, it is because they think sardines will be thrown into the sea"

Arsenal-Everton, le probabili formazioni – Dial Square

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La partita

Dopo la brutta sconfitta in casa del Newcastle, l’Arsenal prova a reagire e continua a credere in un posto in Champions League. Era l’obiettivo stagionale e sembrava che i Gunners l’avessero raggiunto, ma, purtroppo, l’ultima partita, terminata con una pesante sconfitta per 2-0 sull’insidioso campo dei Magpies, ha messo fine ai sogni della squadra di Arteta. Infatti, per guadagnarsi la quarta posizione, i giocatori del tecnico spagnolo dovranno vincere contro l’Everton e sperare in un passo falso degli Spurs, che domani affronteranno il Norwich e questo, chiaramente, è difficile accada. I Toffees, nell’ultima partita, hanno battuto il Crystal Palace e si sono guadagnati la salvezza, evitando definitivamente l’incubo della retrocessione, che avrebbe davvero macchiato la storia dei Blues. Inoltre, il successo dell’Everton contro la formazione proprio di una vecchia conoscenza, o forse è meglio usare il termine “leggenda” dell’Arsenal, Patrick Vieira, è arrivato dopo un primo tempo da dimenticare, che la squadra è riuscita a cancellare completamente grazie ad una seconda metà di gioco quasi perfetta. I ragazzi di Frank Lampard hanno sicuramente delle grandissime qualità offensive e, questa, è stata una stagione al di sotto delle aspettative, perchè, anche pensando alla gloriosa storia di questo club, è incredibile leggere sui giornali che i Blues sono riusciti soltanto alla penultima giornata ad evitare matematicamente la retrocessione. L’Everton ha dunque ottenuto quello che voleva ottenere, mentre l’Arsenal no. Ma i Toffees non andranno all’Emirates Stadium in vacanza e proveranno a far rivivere ai Gunners l’incubo dell’andata, con quel gol di Demarai Gray che i supporters della squadra di Goodison Park non scorderanno mai. Inoltre, quella partita, è stata persa dalla squadra allenata da Arteta in 12 minuti, dato che, all’80’, Richarlison aveva trovato il gol del pari, rispondendo al vantaggio che aveva siglato Odegaard prima di andare all’intervallo, e, al 92′, il gol dell’inglese è valso i 3 punti. Questo va sottolineato perchè fa capire come i Gunners siano ancora giocatori troppo giovani, hanno quindi ancora troppa poca esperienza, nonostante i leader Xhaka e Lacazette, e quindi subiscono molto, sia mentalmente che emotivamente, i gol subiti, o, in generale, tutti gli episodi a sfavore che gli capitano durante la partita. Anche con il Newcastle non è andata molto diversamente.

Le statistiche

  • I precedenti: tra Gunners e Toffes, considerando ogni competizione, sono stati ben 217 i precedenti e i successi dell’Arsenal sono stati ben 107, quelli dell’Everton 64, mentre i pareggi sono stati 46.
  • Arsenal, ultimamente, vincono sempre i Toffees: i Gunners hanno perso le ultime 3 partite di Premier League contro l’Everton.
  • Everton, la maledizione dell’ultima di campionato: i Toffees non sono particolarmente fortunati quando si parla di ultima giornata. Hanno perso 4 delle ultime 5 partite che si sono giocate nell’ultima giornata di campionato (4 sconfitte ed 1 pareggio).
  • Arsenal ed Everton si sono incontrati 3 volte all’ultima giornata di Premier League: i Gunners hanno vinto 2 dei precedenti.
  • Gunners, l’ultima di campionato porta spesso bene: l’Arsenal è imbattuto negli ultimi 16 scontri giocati all’ultima giornata di campionato (14 vittorie e 2 pareggi), nessuna squadra ha vinto più volte della formazione di Woolwich l’ultima partita di Premier League.
  • I momenti delle due squadre: i Gunners hanno vinto 4 delle ultime 6 partite, ma vengono da 2 sconfitte consecutive. I Blues hanno vinto 3 delle ultime 6 sfide, hanno perso 2 volte e pareggiato 1.

Il direttore di gara

L’arbitro di Arsenal-Everton sarà Andre Marriner. Direttore di gara che ha dato, in questa stagione, 63 cartellini gialli ed 1 espulsione in 18 presenze in Premier League. 51 anni, nato a Birmingham, ha diretto, non considerando soltanto partite della massima divisione del calcio inglese, 645 incontri e ha assegnato 1974 ammonizioni e 63 espulsioni. Sicuramente, non gli manca esperienza (statistiche prese da Transfermarkt).

Andre Marriner is the Premier League's most lenient 'top' referee - We  Ain't Got No History

Le probabili formazioni

Arsenal: Per i Gunners, le assenze sono le solite: mancano Partey e Tierney, ma, sfortunatamente, non è finita qua, perchè, alla lista, si è aggiunto Tomiyasu, che si è fatto male nell’ultima partita in casa del Newcastle. Dovrebbe dunque partire titolare Cedric. La difesa, probabilmente, sarà composta da quest’ultimo, che, vista l’assenza del giapponese, giocherà terzino destro e dall’altro portoghese Nuno Tavares nella posizione di terzino sinistro. Al centro, giocheranno White e Gabriel. Il centrocampo è sempre il solito e, anche domani, partiranno titolari Elneny e Xhaka. Davanti, come al solito, giocheranno Saka sulla destra, Odegaard trequartista e, a sinistra c’è il solito ballottaggio. Sempre complicatissimo provare ad indovinare chi giocherà dal primo minuto tra Martinelli e Smith Rowe. Il numero 10, purtroppo, non sta convincendo e, domani, dovrebbe partire titolare il brasiliano. E’ più probabile che giocherà lui dal primo minuto perchè c’è da scardinare una difesa che sarà composta da ben 3 difensori centrali. Le sue capacità nell’accelerazione e nel puntare l’uomo le conosciamo tutti e sarà sicuramente un’arma. Soprattutto perchè, sulla sua fascia, ci saranno, probabilmente, Iwobi, ex della partita, che non è molto bravo nella fase difensiva e un giocatore giovane e con non tanta esperienza come Holgate, che ha sicuramente un passo più veloce di Coleman ma che farà lo stesso fatica a marcarlo, nonostante abbia giocato bene quando è stato schierato. Per quanto riguarda l’attaccante, è un po’ più vivo del solito il ballottaggio Nketiah-Lacazette, ma dovrebbe partire titolare il primo.

Everton: Gli indisponibili sono i soliti: Townsend, Delph e Patterson, ed è in dubbio pure Mina, che non ha giocato l’ultima partita. E’ vero che, soprattutto per rispetto nei confronti dei tifosi che andranno a vedere la partita, l’Everton dovrà dare il massimo, però non si potrà criticare Lampard se prenderà delle scelte precauzionali, perchè sarebbe davvero sciocco rischiare. La difesa a 3 dei Toffees sarà formata da Holgate, Keane e Godfrey, probabilmente Mina non partirà titolare. Gli esterni saranno il giovanissimo e talentuoso Mykolenko, che giocherà sulla corsia di sinistra, e l’ex Iwobi dall’altra parte. I centrocampisti saranno Doucouré e Dele Alli. Gli attaccanti saranno Gray, Richarlison e Calvert-Lewin. Probabilmente, partirà quindi dalla panchina Gordon.

Arsenal (4-2-3-1): Ramsdale; Cedric, White, Gabriel, Tavares; Elneny, Xhaka; Saka, Odegaard, Martinelli; Nketiah.

Everton (3-4-2-1) Pickford; Holgate, Godfrey, Keane; Iwobi, Alli, Doucourè, Mykolenko; Gray, Calvert-Lewin Richarlison.

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